Attiva ora Entrambi arrivano a questa sfida con qualche assenza di troppo. Oltre allo squalificato Cataldi, Sarri dovrà molto probabilmente rinunciare a Immobile, che ha riportato un problema alla colonna vertebrale in seguito all’incidente stradale in cui è rimasto coinvolto in settimana mentre era con le sue figlie (che per fortuna stanno bene). Juric, invece, potrebbe non avere a disposizione Ricci in mezzo al campo e Pellegri in attacco, oltre ai lungo degenti Aina, Zima e Vieira.
Allenatori che vogliono vincere attraverso il gioco. Un gioco molto diverso ma comunque efficace. Quello del vate Sarri prevede un 4-3-3 fatto di automatismi e possesso palla, sublime quando gli interpreti entrano in sintonia con le richieste del tecnico toscano come nel caso della Lazio; quello del colonnello Juric richiede pressione a tutto campo e tanta, tantissima intensità in entrambe le fasi (difensiva e offensiva) del suo 3-4-2-1 o 3-5-2 che dir si voglia. Tutta la Serie A TIM è solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata.
Gli uomini di Maurizio Sarri, in particolare, vogliono continuare a vincere per centrare al più presto un posto che vale la Champions League 2023-24. I ragazzi di Ivan Juric, invece, possono ancora sperare di chiudere in ottava posizione, che dista appena cinque lunghezze. Ma soprattutto vogliono tornare a vincere dopo quattro giornate di astinenza. Il secondo motivo che rende interessante Lazio-Torino (gara che tutti gli appassionati potranno seguire su DAZN) è racchiuso nei nomi dei due tecnici: Sarri e Juric.
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